San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Pietro in Vincoli
Durata: 3 ore
La nostra guida vi aspetterà davanti alla Basilica di San Giovanni in Laterano per farvi ammirare e conoscere la storia della costruzione della più importante chiesa del mondo cristiano.
L’antica basilica con l’annesso Battistero venne eretta al tempo dell’imperatore Costantino ma nel corso dei secoli fu rimaneggiata e ristrutturata: il volto interno della chiesa fu completamente modificato dal Borrromini per il Giubileo del 1650 mentre la facciata esterna, singolare fusione tra l’architettura di Michelangelo e quella del Palladio, venne riedificata nel 1735 da Alessandro Galilei.
Si proseguirà con la visita della Scala Santa, ritenuta dai devoti il percorso utilizzato da Cristo prima del processo subito davanti a Ponzio Pilato. La Scala Santa fu costruita da Domenico Fontana per volere di Sisto V per conservare la cappella privata dei papi, il Sancta Sanctorum.
L’itinerario continua con la visita della Basilica di Santa Maria Maggiore, la prima chiesa romana dedicata nel V secolo al dogma della divina maternità di Maria. Nel corso dei secoli fu abbellita e modificata: l’originaria struttura paleocristiana è stata globalmente restaurata nell’intervento settecentesco coordinato dall’architetto Ferdinando Fuga che, oltre alla nuova facciata, rielaborò lo spazio interno collocando al centro della navata il grande baldacchino barocco.
Passeggiando con la nostra guida attraverso il Rione Monti, il quartiere più antico di Roma dove si trovano testimonianze dell’epoca romana, medioevale, rinascimentale, barocca, si arriverà alla Chiesa di San Pietro in Vincoli.
La basilica fu fatta costruire nel 442 da Licinia Eudossia, figlia di Teodosio II e moglie di Valentiniano per custodire le catene (in latino vincula) di San Pietro che la madre, l’imperatrice Elia Eudocia, aveva avuto in dono da Giovenale, patriarca di Gerusalemme durante il suo viaggio in Terra Santa assieme alle catene che avevano legato il santo nel carcere Mamertino.
All’interno della chiesa potrete ammirare uno dei maggiori capolavori di Michelangelo, il Mosè, la statua che avrebbe dovuto far parte del grande monumento sepolcrale commissionatogli da papa Giulio II .