Borgo Pio e i suoi artigiani
Durante questo percorso visiterete i laboratori dell’artigiano del bronzo Marco Riccardi e la boutique di cappelli artigianali Antica Manifattura Cappelli.
Marco Riccardi bronzista – Borgo Vittorio, 28/29
L’artigiano del bronzo, Marco Riccardi, applicando la propria arte ai classici oggetti di arredamento, ha contribuito allo sviluppo dell’azienda familiare avviata dal padre Mariano negli anni sessanta. Le opere d’arte di Riccardi sono pezzi unici che hanno reso il laboratorio un punto di riferimento nel panorama dell’artigianato della Capitale. Unendo le antiche tecniche di lavorazione del metallo ed una forte sperimentazione artistica, il laboratorio è in grado di realizzare sculture ed oggetti di arredamento per la casa unici nel loro genere: gli oggetti, creati con i metalli più pregiati, come il bronzo e l’ottone, sono pezzi artigianali eseguiti rigorosamente a mano. Il laboratorio, che si avvale oggi della collaborazione di sei dipendenti, si occupa sia della realizzazione dell’oggetto che della installazione finale. Oltre a creare nuovi elementi, l’azienda si occupa del restauro di opere d’epoca, restituendo ad ogni oggetto l’originario splendore.
Antica Manifattura Cappelli – Via degli Scipioni, 46
Patrizia Fabri nasce come disegnatrice e realizzatrice di borse, scarpe e cappelli. Nel 2003, rilevando un antico laboratorio di cappelli di Roma, arricchisce la propria esperienza dando vita alla “Antica manifattura cappelli”. Tradizione ed artigianalità e la ricerca di materie prime di alta qualità, danno oggi vita alle collezioni del laboratorio, il cui obiettivo è far rivivere il cappello come complemento ornamentale ed elemento di espressività della persona. Nell’atelier sopravvive oggi la conoscenza appresa nel tempo dalle modiste e dai cappellai, che oggi continuano ad operare grazie ad antichi metodi, realizzando cappelli storici, copricapo per l’alta moda e pezzi originali su richiesta del cliente. Negli anni la produzione di Patrizia Fabri si è aperta anche al mondo dello spettacolo e del teatro: numerose sono le sue creazioni per il Teatro Massimo di Palermo, per il Teatro dell’Opera di Roma e per sfilate di stilisti internazionali come Giorgio Armani, Rocco Barocco e Roberto Capucci.
Dopo aver ammirato le creazioni di questi maestri, una Storica dell’Arte vi farà visitare Castel Sant’Angelo.
Fatto costruire dall’imperatore Adriano (117-138) insieme all’antistante ponte Elio, come mausoleo per sé e per la dinastia degli Antonini, Castel Sant’Angelo venne trasformato dall’imperatore Aureliano in fortezza. Nel Rinascimento fu arricchito di lussuosi appartamenti residenziali per i pontefici, ed infine durante il Risorgimento fu utilizzato come carcere di massima sicurezza per i detenuti politici. All’interno del castello è possibile vedere la cella sepolcrale dove erano conservate le ceneri dei successori di Adriano, le celle per i prigionieri, le collezioni d’armi, dipinti, sculture e le altre memorie della storia del castello.
Al IV piano potrete ammirare gli appartamenti papali affrescati da Giulio Romano, Perin del Vaga e altri artisti della scuola di Raffaello, mentre al V piano potrete godere di un bellissimo panorama di Roma dalla grande terrazza dominata dall’Arcangelo bronzeo.