Centrale Montemartini

Durata:  2 ore

La nostra guida vi accompagnerà e vi farà ammirare questa nuova e sorprendente sede museale nella quale 450 sculture greche e romane, provenienti dai Musei Capitolini, sono esposte tra i macchinari del primo impianto pubblico di produzione di elettricità a Roma, inaugurato nel 1912 e intitolato a Giovanni Montemartini.

In un suggestivo gioco di contrasti accanto a maestosi macchinari produttivi della centrale sono esposti capolavori della scultura antica e preziosi manufatti rinvenuti negli scavi della fine dell’Ottocento e degli anni Trenta del Novecento.

L’esposizione si articola in tre grandi ambienti, la Sala Colonne, la Sala Macchine e la Sala Caldaie, nelle quali sono stati ricomposti, attraverso i reperti più significativi, antichi complessi monumentali dall’età repubblicana alla tarda età imperiale.

Nella Sala Macchine, scandita da due colossali motori diesel, potrete vedere la ricomposizione del prezioso gruppo statuario del frontone del Tempio di Apollo Sosiano, edificio di culto scoperto vicino al Teatro di Marcello.

Nell’ultima sala, la Sala Caldaie, vi sono esposte importanti sculture tra le quali la Venere Esquilina, immagine simbolo del museo, rinvenuta negli Horti Lamiani in perfetto stato di conservazione. La visita si concluderà con la salita sulle balconate dalle quali potrete avere una visione generale dall’alto delle Sale Macchine e Caldaie, per poter apprezzare appieno il risultato di questo splendido e riuscito intervento di recupero e integrazione di archeologia industriale e archeologia classica.