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Musei Capitolini

Durata:  3 ore

La nostra guida vi aspetterà sotto la copia della famosa Statua equestre di Marco Aurelio (l’originale, recentemente restaurato, è ora esposto all’interno del Palazzo Nuovo) per spiegarvi e farvi ammirare la splendida Piazza del Campidoglio, progettata intorno alla metà del Cinquecento da Michelangelo Buonarroti. Alle spalle del Palazzo Senatorio potrete godervi la splendida vista sul Foro Romano e sul Colosseo.

Si prosegue poi con la visita dei Musei Capitolini, composti dal Palazzo Nuovo, Palazzo dei Conservatori, il Tabularium e il Palazzo Clementino Caffarelli.

I Musei Capitolini sono la prima collezione pubblica di antichità del mondo. L’origine del primo nucleo delle collezioni risale infatti al 1471, anno in cui il papa Sisto IV donò al Popolo Romano i celeberrimi bronzi lateranensi, tra cui la Lupa, lo Spinario, il Camillo, la testa colossale di Costantino con la mano e il globo. Da allora furono raccolte sul Campidoglio antiche opere scultoree e nacque così il complesso museale capitolino.

La visita prende inizio dal Palazzo Nuovo dove potrete ammirare molte famose sculture, tra cui il Galata Morente, la Venere Capitolina, i due Centauri e il Fauno danzante, ma anche rilievi, mosaici, bronzi dall’età ellenistica all’età romana e i meravigliosi busti degli imperatori.
Tramite un percorso sotterraneo, che congiunge il Palazzo Nuovo al Palazzo dei Conservatori, si arriva alla Galleria Lapidaria e al Tabularium, dove una splendida terrazza si apre sulle rovine del Foro Romano.

Si prosegue con la visita del Palazzo dei Conservatori dove sono conservate le collezioni egizie, etrusche e cristiane e i celebri bronzi: la Lupa Capitolina, lo Spinario, il Bruto Capitolino.
Tra le sale dell’appartamento riccamente decorate e affrescate potrete ammirare la famosa Sala degli Orazi e Curiazi affrescata dal Cavalier d’Arpino.

Dal Palazzo dei Conservatori si arriva alla Pinacoteca Capitolina, fondata nel 1749 da papa Benedetto XIV e dal Cardinale Silvio Valenti Gonzaga, il quale acquisì due fra le più significative collezioni romane di proprietà dei marchesi Sacchetti e dei principi Pio di Savoia. La raccolta venne arricchita successivamente da donazioni, acquisti e lasciti.

Nella Pinacoteca potrete vedere le opere del Caravaggio, Pietro da Cortona, Guercino, Tintoretto, Annibale Carracci, Paolo Veronese, Scarsellino, Palma il Vecchio, Tiziano, Rubens, Antonio Van Dyck e tanti altri artisti.

Nel nuovo Giardino Romano potrete ammirare infine, all’interno di una grande aula vetrata, la Statua equestre di Marco Aurelio ed i frammenti bronzei dell’imperatore Costantino.

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